giovedì 1 dicembre 2011

Innamorarsi della propria biografia 1

Ci si può innamorare della propria storia personale? Ho scoperto che è possibile, ed è particolarmente facile che succeda quando la si inizia a comprendere e se ne diventa quindi finalmente i veri creatori.

"Il lavoro sulla biografia è oggi di grande attualità. (...) Si tratta infatti di un lavoro non solo importante per quelle persone che attraversano momenti di crisi o bisogno, o per chi cerca aiuto per superare un destino di malattia, ma anche utile per chi vuole approfondire la conoscenza di se stesso e allo stesso tempo risvegliare e ampliare il proprio interesse e la propria comprensione per gli altri e le loro condizioni di vita" (da "Prendere in mano la propria vita" di Gudrun Burkhard)


Secondo la visione antroposofica la biografia si può suddividere in tre grandi epoche. La prima va dalla nascita ai 21 anni, la seconda dai 21 anni ai 42, e la terza dai 42 ai 73. Gli anni successivi all'età di 73 si possono considerare anni "regalati", che dovremmo saper usare nel modo migliore collegandoci con il mondo esterno tramite la saggezza elaborata nel corso della vita.



  1. 0 - 21
    La prima fase è caratterizzata in particolare dallo sviluppo corporeo. Si tratta di una "fase ricettiva", di una preparazione in cui contribuiamo solo in lieve misura al nostro destino (che dipende piuttosto dal nostro passato).
  2. 21 - 42
    Questa è la fase dello sviluppo animico in cui ci si presenta il grande obiettivo dell'auto - educazione e dell'auto - sviluppo. E' la fase della grande "espansione".
    Attraverso le lotte dell'esistenza la nostra anima si affina e noi raggiungiamo la nostra maturità psichica. In questo periodo ci realizziamo nel mondo come personalità e possiamo essere straordinariamente produttivi verso l'esterno.
  3. 42 - 73
    Si entra con i 42 anni nella grande fase dello sviluppo spirituale. Ora devono diventare evidenti i frutti della vita, che dobbiamo far giungere a completa maturazione. E' importante orientarsi verso mete superiori che riguardino l'intera umanità e non più solo verso obiettivi personali.
    Poiché iniziano i processi di decadimento del corpo, le nostre forze si orientano nello sviluppo della coscienza. Le forze dell'anima possono ora o seguire la via ascendente della coscienza, o rimanere coinvolte nel processo di demolizione del corpo.; nel secondo caso ci si avvia però verso un crollo di lì a qualche anno, che ci costringe a fermarci e a riorganizzare la nostra vita in altro modo.
( continua )

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