domenica 4 dicembre 2011

Innamorarsi della propria biografia 3 (0-7)

Il primo settennio (0 - 7)


Quando il bambino nasce non è di questo mondo, egli discende dal mondo spirituale e, particolarmente per quanto riguarda i primi 3 anni, egli è ancora immerso in esso. Il bambino si sente un tutt'uno con il mondo circostante e fino a quando non dice "Io" egli non possiede una vera e propria coscienza individuale. Parla in terza persona, si sente un'unità con la madre ed i processi che mette in atto (la parola, il camminare, il pensare) sono frutto di una saggezza superiore che egli porta con sè dai mondi spirituali da cui proviene.
Quando iniziamo a diventare coscienti, questo saggezza superiore si ritira; il bambino allora agisce sempre più in maniera autonoma ed i processi dipendono sempre più dal uomo stesso.

Il bambino del primo settennio vive secondo le seguenti forze:
  1. Volere: inteso come la forza che porta all'azione; egli conosce il mondo fisico attraverso il suo corpo e non intellettualmente. Questo volere si traduce nel suo andare; egli infatti man mano si alza inizia a camminare e ad esplorare il mondo.
  2. Memoria spaziale: la prima forma di memoria che si manifesta è quella spaziale, legata proprio al movimento e all'andare tipico del bambino piccolo. Egli fissa dei punti di riferimento spaziali e questi lo guidano. Non possiede ancora una memoria concettuale, nè ritmica.
  3. Pensare: i processi del pensare iniziano quando inizia a dire "Io", quando cioè acquista una dimensione individuale ed avviene la prima separazione dal mondo esterno.
  4. Imitazione: il bambino imita, apprende tramite l'imitazione di ciò che vede e sente. Così apprende la parola, il camminare e le prime forme di pensiero. L'adulto e l'educatore sono quindi chiamati ad essere adulti responsabili di fronte al bambino, con l'attenzione particolare a considerare che il bambino ha un sentire molto profondo, avverte non solo quel che vede e sente con l'udito,ma anche l'atteggiamento, il sentire di chi lo circonda.
Particolarmente nel primo settennio è importante fare estrema attenzione a tutto quello che entra nel corpo del bambino (alimentazione, medicinali, etc.); questo in modo predominante fino al cambiamento dei denti.

Relazione con l'età adulta (35 - 42)

Ciò che vive il bambino nel primo settennio è strettamente legato con quello che in lui si svilupperò negli anni successivi, ed in particolare con il settennio che va dai 35 anni ai 42 anni. Il primo settennio è fondamentale per la futura vita fisica dell'individuo.
Secondo i principi della biografia in senso antroposofico (ma non solo),  il settennio che va dai 35 ai 42 anni è considerato il settennio della Coscienza e della Consapevolezza ed è il settennio in cui risorge quanto abbiamo vissuto fino ai 7 anni.
A 37 anni e 2 mesi circa, vi è anche il secondo nodo lunare, che non a caso si verifica nel settennio in relazione con quello della nascita. Infatti il nodo lunare (che è il momento in cui si ripete la triangolazione tra terra, sole e luna del momento della nascita) costituisce la possibilità di ripartire nella vita o di fare scelte importanti. 
Se nel primo settennio il rapporto con il mondo esterno era, in un certo senso, un dono dei mondi spirituali, ora tra i 35 ed i 42 ora dobbiamo trovare in modo cosciente il nostro giusto rapporto tra noi e il mondo, l'umanità. Questo implica un atto di volontà (la stessa volontà presente nel primo settennio) in quanto dobbiamo fare nostra la conoscenza e farla divenire coscienza (conoscenza + amore).
L'imitazione che era presente nel primo settennio, se alimentata nel modo corretto grazie a modelli che il bambino poteva prendere a riferimento, ora trascende le persone e diventa "imitazione di ideali".


Si ha una trasformazione delle caratteristiche forze del primo settennio:

Il Volere diventa volontà per la coscienza (mente)
Il Movimento diventa pensiero
Il Gioco/fantasia diventano creatività
La Memoria spaziale si sviluppa nei i tre tipi di memoria (spaziale, ritmica, concettuale)
L'Imitazione ora è la capacità di essere modelli
La Religiosità (l'essere tutt'uno con il mondo) diventa religiosità consapevole

Consulta anche:

1 commento:

  1. A proposito di nodo lunare del settennio 37/42, l'avvenimento del mio nodo lunare, facendo i calcoli, è stato il matrimonio... niente male, no?

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