lunedì 12 dicembre 2011

L'Anima dei quattro regni: umano, animale,vegetale e minerale


L'uomo
In altri articoli abbiamo descritto come l’uomo sia triarticolato in corpo, anima e Spirito (vedi L'uomo: i 4 corpi costitutivi) .
Nell’uomo l’anima è un principio individuale, in quanto dimora, per così dire, in un corpo separato. Essa è la sede della vita interiore (dove risiedono sentimenti e pensieri) e della coscienza del mondo esterno.

Il regno animale
Nel medesimo articolo ho accennato al fatto che anche gli animali hanno un’anima; non a caso la parola anima è contenuta nell’etimologia del sostantivo anima-li. Tuttavia nel caso del regno animale siamo di fronte ad un “Io collettivo” o “Anima di gruppo” e non individuale come nel caso dell’uomo. Essa dimora non sul piano fisico, ma su quello astrale e su questo piano gli “Io collettivi” sono come delle personalità separate, così come sul piano fisico la persona umana è separata dalle altre.
Tutti i singoli gruppi di specie affini hanno una comune “Anima di gruppo” e la distanza che separa gli animali di una specie, la distanza fisica, non ha nulla a che fare con ciò, essi comunque appartengono al medesimo “Io collettivo”.
Come le dieci dita appartengono ad una determinata persona, così, per esempio, tutti i leoni appartengono all’anima collettiva del leone” (cit. “Natale” di R. Steiner – conferenza Berlino 1907)
La caratteristica di queste singole anime collettive è la saggezza, per quanto gli animali appaiano a noi poco saggi; anzi, esse sono infinitamente più sagge dell’Io umano sul piano fisico, e per comprenderlo è sufficiente osservare i meravigliosi istinti dei singoli animali.

Il regno vegetale
Anche nel caso del regno vegetale possiamo parlare di un “Io” o “Anima collettiva”, ma essa dimora non nel piano astrale, bensì in un mondo ancora più elevato (denominato Devachan). La dimora delle piante, dei loro “Io collettivi”, è il centro della terra.
Queste Anime collettive sono ben poche, perchè ciascuna di esse comprende un numero molto grande delle piante presenti nel mondo fisico.
La Terra stessa è un organismo vivente e completo e le piante ne fanno parte come i capelli fanno parte di un organismo umano. Esse dunque non sono esseri autonomi, ma parti dell'organismo Terra e da questo si può comprendere come il dolore ed il piacere delle piante siano il dolore ed il piacere della Terra.
La Terra soffre se si strappa una pianta con le radici, mentre se si lede una pianta nelle sue parti superiori (come quando si miete il grano) essa prova piacere e sollievo come la mucca quando il vitello succhia il latte.
Sapendo questo possiamo iniziare a sentire all'unisono con l'organismo terrestre, imparando a conoscerne il dolore ed il piacere. Essa, per questa via, diventa per noi sempre più piena d'anima e di spirito.

Il regno minerale
Il regno minerale è solo apparentemente privo di vita. Anch'esso prova sensazioni di dolore e piacere.
Sarebbe facile pensare che quando rompiamo la roccia con un martello o sciogliamo sale in acqua, ciò provochi dolore alla Natura, invece al contrario tutto ciò che si disgrega, che si scioglie nel mondo naturale produce gioia nella Natura, mentre tutto ciò che sii cristallizza, solidifica, si condenza le produce dolore.
Questo si chiarisce se consideriamo che la Terra era originariamente un globo liquido-incandescente e tutta la materia vi si trovava allo stato di fusione. Per poter diventare la solida Terra su cui noi dimoriamo essa dovette però consolidarsi e questo processo produsse una sensazione di dolore nel regno minerale. Per tanto, sempre considerando la Terra un'organismo vivente, possiamo sapere che la sua ossatura si è formata nel dolore.

Queste considerazioni ci aiutano a penetrare nuovamente negli intimi rapporti (dimenticati) tra l'uomo ed il mondo circostante, restituendoci la sensazione di come vibri in modo spirituale anche la Natura e l'Universo. Su questa strada ciascuno di noi potrà sentire, come un tempo avveniva, il caldo amore che pervade l'Universo.


Vedi anche 
Natale: dal buio alla luce
L'Uomo: i 4 corpii costitutivi
Perchè mangiare biodinamico: alimentazione
Perchè il biologico - Alimentazione

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